Harley Quinn in Procreate

Dipingere

Harley Quinn in Procreate

In questo video viene ricostruito il volto di Harley Quinn in Suicide Squad interpretata da Margot Robbie in un ritratto molto preciso, uno sguardo perso nel vuoto ed il trucco che cola dopo aver pianto. I capelli colorati restituiscono a tutta l’illustrazione una gamma cromatica molto ricca ampliando i toni in gioco durante la pittura digitale. Tutto l’incarnato è realizzato con un Pennello Fusione Media di Procreate che restituisce pennellate morbide e permette di unire al meglio i colori dati in precedenza con le velatura aggiunte successivamente.

Video

Il disegno preparatorio

Comincio il lavoro partendo da un Formato A4 Procreate e traccio il disegno del volto di Harley Quinn interpretato dalla bellissima Margot Robbie. Mi baso su alcune references trovate online, con la ricerca Google Immagini o Pinterest, scelgo la foto che fa risaltare maggiormente lo sguardo della protagonista, mi piace molto questo sguardo serio e vagamente malinconico, penso racconti bene il personaggio interiore in scena. Traccio tutta la costruzione del disegno con una semplice Matita 6B Procreate, con linee molto veloci costruisco i contorni della figura. Non entro particolarmente in dettaglio con il disegno preparatorio, scelgo invece di selezionare gli elementi principali e fissarli come struttura di riferimento per poter dipingere avendo riferimenti chiari. Il contorno degli occhi, naso e bocca ed un accenno di capelli, non ci sono molti altri elementi chiave sui quali poggio.

La pittura digitale in Procreate

Comincio creando una base di un rosa molto pallido, tendente all’arancio. Questa è la base della mia pittura digitale in Procreate, quello che possiamo definire mezzotono o tono intermedio. Mi dedico all’occhio di destra. Nella pittura digitale è possibile concentrarsi anche su un occhio alla volta mentre nella pittura classica, avendo un colore finito, dovrei lavorare usando la stessa identica cromia per non perdere il colore e doverlo ricreare nuovamente. Questo passaggio nel digitale è ovviamente superato perché posso attingere lo stesso identico colore quando preferisco. Dunque seguo un percorso molto preciso: parto dalle ombre e aggiungo i toni chiari, sempre in quest’ordine. Grazie a questo processo posso tenere come “mossa finale” l’accensione della luce nella pupilla, dando allo sguardo la vita che necessità per una resa davvero d’impatto.

Nella pittura ad olio o acrilico uno dei passaggi più difficili è sempre quello dell’incarnato, ovvero la combinazione di tonalità che creano il volto e la pelle di una persona. Ottenere la giusta combinazione tra rosa delle guance ai punti luce più accessi non è mai semplice. Il ritratto digitale in Procreate aiuta l’artista senza ombra di dubbio, in due modi molto precisi: piccando il colore dall’immagine originale o avvicinandosi attraverso pennellate leggere. Esattamente come avviene nella pittura classica è possibile procedere attraverso velature, strato dopo strato si aggiungono particolari al soggetto che lo rendono sempre più credibile ad ogni passaggio.

Dipingere il volto in Procreate

Proseguo creando una base piatta per le labbra e seguo esattamente lo stesso procedimento di prima. Dalla tonalità di fondo posso aggiungere ogni velatura successiva attraverso il Pennello Fusione Media di Procreate per inserire tutti i volumi che rendono le labbra davvero credibili.

Tavola completa

A questo punto posso solo dedicarmi ai dettagli e questo passaggio può avere una “durata variabile“, a seconda di quanti dettagli riesce a carpire il nostro occhio dall’immagine di riferimento o dalla pazienza maniacale che si vuole dedicare alla nostra opera.

Stefano Marvulli

Stefano Marvulli

Artista

Stefano Marvulli è nato nel 1982 a Rivoli, Torino. Artista figurativo italiano, specializzato nel Disegno, Digital Painting, Grafica e Tatuaggio. Fondatore e direttore artistico di Novel Academy. Docente in Novel Academy di Disegno, Acquerello, Procreate, Anatomia e Grafica Digitale.